Quale è l’origine della parola clima?

La parola clima deriva dal greco  "klíma", che significa "inclinazione della Terra" o "latitudine".

E’ l’insieme delle condizioni atmosferiche (temperatura, umidità, pressione, venti) da cui dipende la vita delle piante, degli animali e dell’uomo. 

Considerata l’attualità di tale tema, legato ai sempre più nominati cambiamenti del clima, è utile una breve digressione riguardante i suoi effetti sulle piante.

Le variazioni dei fattori climatici nel tempo di una regione possono influenzare la composizione e la distribuzione spaziale di una comunità vegetale. Questo dipende dalla specie che si considera, dalla variabilità genetica e dagli adattamenti morfo-fisiologici delle diverse popolazioni presenti all’interno dell’areale della specie stessa.

Si è dimostrato, per esempio, che gli ecotipi xeromorfici (quelle popolazioni appartenenti ad una stessa specie ad ampio areale di distribuzione e che si distinguono per aver evoluto, in maniera indipendente, degli adattamenti morfo – fisiologici indispensabili per sopravvivere in condizioni climatiche di carenza idrica ed elevate temperature) presentano tempi e modalità di risposta ai cambiamenti del clima significativamente diversi rispetto a quelle popolazioni che vivono in zone più settentrionali, e/o in condizioni di maggior frescura e umidità. Ciò significa che all’interno di una stessa specie esistono gruppi di indivudi che presentano una maggiore o minore plasticità ai cambiamenti delle condizioni ambientali, e questo indipendentemente dalla variabilità genetica. Mutamenti repentini delle condizioni climatiche di una determinata regione possono rendere maggiormente suscettibili alle malattie o allo stress idrico alcuni gruppi di individui di una specie. Se le nuove condizioni climatiche persistono per più stagioni questi individui possono anche morire e lasciare una lacuna nella comunità vegetale di appartenenza o venire rimpiazzate da specie esotiche.

Perciò, se il tasso di adattamento di queste popolazioni non tiene il passo delle sempre crescenti variazioni del clima, si alterano gli equilibri all’interno della catena trofica dell’ecosistema, determinando una diminuzione della ricchezza di diversità biologica.