Un saluto a tutti voi. Vorrei sapere la differenza tra organismi unicellulari e pluricellulari e come è avvenuto il passaggio da uni- a pluricellulari con l’ipotesi coloniale e l’ipotesi plasmodiale. Grazie

Un importante fattore di successo nella competizione tra gli organismi sta nell’avere una massa sufficientemente grande.  Dopo la comparsa e lo sviluppo dei protozoi era necessario, per compiere un ulteriore grande passo in avanti, avere una complessità maggiore: come?
Tramite una iperspecializzazione delle varie parti dell’organismo, cosa che, in prima istanza, significava acquisire una mole maggiore.

Nel caso dei protozoi, uniche forme monocellulari eucariote allora esistenti, la soluzione a questa problematica non poteva essere l’ampliamento delle dimensioni della cellula anche perché era impensabile che una singola cellula potesse ulteriormente specializzare le sue parti (organuli cellulari).

L’unica soluzione era l’aggregazione di più protozoi, della stessa specie, in unità organizzate.

Non vi sono tracce fossili delle tappe di questo processo ma, tra i protozoi, questo fenomeno di aggregazione é abbastanza comune (vedi Fitoflagellati e quindi il Volvox).

Una domanda che ci si può porre é: perché i flagellati? Probabilmente perché sono i meno specializzati e quindi meno esasperata é stata l’evoluzione interna.

Una semplice controprova a questa teoria sta nel fatto che la maggior parte degli spermatozoi dei metazoi sono cellule flagellate, e inoltre bisogna ricordare che molte cellule di metazoi primitivi, i Poriferi ad esempio, sono flagellate.

Nell’ambito di questa logica, cioè della Teoria Coloniale, esistono varie possibilità teoriche che hanno portato alla costituzione degli organismi pluricellulari:

Teoria della Placula, Teoria della Blastea, Teoria della Fagocitella

Quello che é rilevante considerare, alla fine, sta nell’assunto che ci sono state due “strade”:

  • la prima, fondata sulla fissità ha portato alla costituzione dei Poriferi;
  • la seconda, fondata sulla mobilità ha portato alla costituzione di uno stadio planuloide dal quale hanno preso il via tutti gli altri metazoi.
  • Invece, per quanto affascinante, non ci sono elementi a sostegno dell’ipotesi che la condizione di pluricellularità sia stata raggiunta attraverso uno stadio Plasmodiale nel quale sia intervenuta una completa separazione dei vari territori citoplasmatici pertinenti a ciascun nucleo.