Come vengono espulsi i sali minerali (sodio, potassio, cloro, magnesio, calcio) dalla cellula? Grazie.

Occorre fare una precisazione, questi elementi che tu hai menzionato (e cioè: sodio, potassio, cloro, magnesio, calcio) si trovano, nella cellula e nel liquido intercellulare, allo stato di ioni. I sali sono composti chimici che derivano dalla reazione fra acidi e basi inorganici e organici. In effetti tutti i sali messi in soluzione acquosa si dissociano in uno o più cationi (es. Na+, K+, Mg2+ , Ca2+) ed in uno o più anioni (es. Cl).
Gli ioni a cui ti riferivi vengono espulsi dalla cellula attraverso dei canali ionici situati nella membrana cellulare, questi canali ionici sono costituiti da un set di proteine.
Gli ioni essendo dotati di carica non passerebbero mai attraverso il doppio strato lipidico se non ci fossero nella membrana questi canali ionici. Si tratta di un tipo di trasporto che non è libero, infatti se sperimentalmente viene eliminato il canale proteico dalla membrana allora il trasporto non avviene più.

Le proteine canale sono costituite da più subunità ed hanno al centro un poro acquoso che crea una continuità di ambiente tra il liquido extra ed il liquido intracellulare.
Gli ioni sono dotati di carica elettrica per cui il flusso degli ioni dipende non solo dalla concentrazione ai lati della membrana ma anche dalla differenza di potenziale.
Il trasporto degli ioni, pur non prevedendo un’interazione diretta ione-proteina, è altamente specifico, infatti i canali sono selettivi per i singoli ioni ed operano questa selettività perché queste proteine canale (localizzate nella membrana) sono dotate anch’esse di carica elettrica e questo fa sì che vengano attirati gli ioni di carica opposta, mentre gli ioni con la stessa carica vengano respinti.

Nella membrana ci sono però anche delle “pompe ioniche” e le più conosciute sono la pompa di scambio sodio-potassio e la pompa del calcio.
La pompa sodio-potassio è responsabile del mantenimento, all’interno delle cellule, di una elevata concentrazione di potassio e di una bassa concentrazione di sodio.
La pompa sodio-potassio attua un antiporto ovvero un trasporto di ioni sodio verso l’esterno della cellula che è accoppiato ad un trasporto di ioni potassio verso l’interno della cellula, questo determina un passaggio di ambedue gli ioni contro i rispettivi grandienti di concentrazione. L’energia necessaria a questo antiporto deriva dalla scissione dell’ATP e solitamente per ogni molecola di ATP che viene scissa vengono espulsi 3 ioni sodio dalla cellula e 2 ioni potassio invece entrano all’interno.