Perché quando strizziamo gli occhi energicamente vediamo molti strani segni e palline luminose e colorate?

Il sistema visivo è stimolato da radiazioni eletromagnetiche (EMR) emesse dagli oggetti. L’occhio umano “vede” le radiazioni con lunghezza d’onda tra 400 – 700 nm. Ad ogni lunghezza d’onda è correlato un colore. La luce passa attraverso la pupilla e viene messa a fuoco sulla retina. Da qui inizia il processo di stimolazione dei neuroni del sistema visivo.

La stimolazione produce lo stesso tipo di reazione, in modo indipendente dal tipo di energia stimolante. Per cui, sia che i coni o i bastoncelli siano stimolati dalla luce, sia che siano stimolati da energia meccanica, il risultato che si ottiene è lo stesso, cioè un effetto luminoso. Qualunque stimolazione all’interno del sistema visivo viene interpretata come luce. Questo spiega perché quando batti la testa, ad esempio, “vedi le stelle”.

Johannes Müller nel 1838 formulò la legge delle “energie specifiche dei nervi”.
“la stessa causa, per esempio uno stimolo elettrico, può stimolare organi di senso diversi, è il neurone sensitivo che reagisce in modo diverso, percependo lo stesso stimolo come luce, suono, sapore o stimolo doloroso, pertanto la sensazione non consiste nel trasporto di una certa caratteristica esterna di un corpo alla coscienza, ma il trasporto di una qualità o caratteristica dei nostri nervi, eccitati da cause esterne, alla coscienza. In altre parole, la mente è informata non dagli oggetti del mondo fisico, ma dallo stato del sistema nervoso; questa ipotesi, ripresa da molti altri pensatori del passato, fu da lui sistematizzata e aprirà le porte all’esplorazione della localizzazione dei centri di specializzazione della corteccia cerebrale”.

www.anisn.it/scuola/strumenti/visione/Muelle.htm

www.library.ucla.edu/libraries/biomed/his/painexhibit/panel3.htm

www.quipo.it/occhio/RetinaANATOMIA.html