La Luna si presenta notevolmente falcata in prossimità del novilunio, sia in fase calante che in fase crescente.
Il segmento che unisce le punte della falce viene detto asse della fase, la sua inclinazione rispetto all’orizzonte caratterizza la situazione di Luna in piedi o seduta (detta anche coricata ).
In un
paese nella zona torrida (tra i due tropici), in cui il piano
dell’eclittica è molto inclinato rispetto all’orizzonte, dato che
l’asse della fase è quasi perpendicolare all’eclittica, questo asse
sarà quasi parallelo all’orizzonte, per cui la Luna si vedrà seduta nei
pressi dell’orizzonte, mentre sarà dritta al meridiano.
In particolare, se la Luna è crescente, si trova a ponte (con l’asse in basso) al mattino, e a barchetta (con l’asse in alto) al tramonto.
Le posizioni si invertono se la fase è calante.
Per latitudini maggiori, la situazione è meno semplice.
La
posizione dipende da due angoli: l’angolo LAB, che dà l’inclinazione
dell’asse della fase rispetto al meridiano celeste che passa per il
centro del disco lunare, detto angolo di posizione, e l’angolo BLT, detto angolo parallattico formato dal meridiano e dal cerchio zenitale della Luna.
LAB si calcola dalla obliquità dell’eclittica, dalla declinazione e
dalla longitudine della Luna; BLT dalla declinazione, dalla latitudine
e dall’altezza.
La Luna risulta seduta quando entrambi gli angoli sono positivi (BLT viene misurato, come si vede in figura, in senso orario).
Quando quello di posizione risulta negativo, la Luna risulta circa dritta.
Nei paesi nelle zone temperate, a latitudini sufficientemente elevate, il fenomeno si ripete con regolarità.
Per una maggiore precisione dei calcoli trigonometrici si può vedere il sito dedicato alla Luna.