Come può un radar ad onda continua, che non lancia impulsi come quelli tradizionali, discriminare la posizione di due oggetti?

Il classico Radar ad impulsi misurando il tempo di ritardo tra l’impulso
trasmesso e l’eco ricevuta, ricava la distanza dell’oggetto che riflette
l’onda. Funzionante a microonde (Radio) o a frequenze inferiori a quelle
visibili (Laser) copre distanze elevate, poiché la potenza impulsiva può
raggiungere il valore di decine se non centinaia di megawatt.

Il Radar ad onda continua, detto CW (Continuous Wave), trasmette
in continuazione e per motivi energetici non può trasmettere potenze elevate.
È evidente che questo tipo di radar utilizza un altro metodo per determinare
la velocità e la distanza d’oggetti.

Il Radar CW, normalmente utilizzato sugli aerei militari, funziona
utilizzando l’effetto doppler, rilevando con immediatezza se un oggetto
si avvicina o si allontana. Misurando lo shift di frequenza, causato
dalla riflessione di un segnale radio su un oggetto in movimento, è in
grado di conoscere: velocità, accelerazione e distanza.

In questo sito di aerei troverai un’esauriente risposta sul principio
di funzionamento dei Radar CW.

http://www.aereimilitari.altervista.org/Approfondimenti/RadarAdOndaContinua.htm