Le cavallette appartengno al Phylun Artropodi, classe Insetti, ordine Ortotteri, famiglia Acrididi. Questo ordine comprende un gran numero di specie, quasi 20.000, per la maggior parte concentrate nelle regioni tropicali e in quelle subtropicali. Si rinvengono negli ambienti più disparati, dal livello del mare fino a quote molto elevate. Se si escludono i flagelli provocati dalle invasioni delle forme gregarie migratrici, questi insetti non arrecano danni apprezzabili alla vegetazione e alle colture.
Gli Ortotteri sono così chiamati per la rigidità delle ali anteriori. In molte specie le ali sono ridotte o assenti, ma quando presenti, le anteriori sono dure e, ricoprendo le posteriori membranose, sono poste a riposo lungo le facce laterali del corpo. Sono insetti di norma caratterizzati dal notevole sviluppo delle zampe posteriori, in relazione alla spiccata attitudine al salto. Hanno dimensioni molto varie, da appena pochi millimetri sino a 15 cm. In genere non sono dei grandi volatori, al più possono compiere brevi voli atti ad aumentare la distanza di fuga, ma alcune specie migratrici sono capaci di volare ininterrottamente anche per giorni (Schistocerca, Locusta, ecc.) Il colore di questi insetti non è mai vistoso, variando dal verde al marrone. L’alimentazione è prevalentemente vegetariana pur non mancando alcune specie carnivore.
Un evento importante nell’accrescimento degli insetti è la metamorfosi, che può essere assente, negli ametaboli, incompleta negli eterometaboli o completa negli olometaboli. http://www.insetti.org/insetti-metamorfosi.htm
Le cavallette sono insetti emimetaboli, cioè a metamorfosi incompleta. L’individuo che schiude dall’uovo, detto neanide, è simile all’adulto ma di dimensioni ridotte e senza ali. La neanide con una serie di successive mute si trasforma in ninfa e poi in adulto.
La maggior parte delle specie europee ha un ciclo vitale che si esaurisce in un anno; gli adulti muoiono in autunno dopo aver deposto le uova nel terreno, dove rimarranno fino alla successiva primavera. I luoghi di deposizione delle uova vengon chiamate “grillare”, dalle uova nascono le neanidi, verso aprile maggio. Quindi la tua cavalletta dovrebbe comunque essere destinata a morire. D’altra parte se venisse disturbata, se ne potrebbe andare via.
Tra le numerose cavallette italiane ci sono la piccola Pezotettix giornai, dalle ali ridotte a moncherini laterali, il Calliptamus barbarus, il Chorthippus brunneus e l’ elegante Acrida ungarica mediterranea, di grandi dimensioni, che si nota per la lunga testa conica.
http://www.unict.it/dipartimenti/biologia_animale/webnatur/insetti/ortotter/ortotter.htm
http://www.insetti.org/insetti-metamorfosi.htm
http://www.thais.it/entomologia/Caccia/hi_res/foto47.htm
Euchorthippus albolineatus siculus
http://www.unict.it/dipartimenti/biologia_animale/webnatur/insetti/ortotter/ortotter.htm
Acrida ungarica
http://www.micologia.net/colaboradores/naturaleza/insectos/Orthopteros/dcha.htm