Tramite il perfezionamento di leggi empiriche come quella di Titius-Bode, è possibile scoprire pianeti piu esterni, come fu fatto nel caso della fascia degli asteroidi, scoperti “matematicamente” e non per ossevazioni celesti, trovare leggi generali sulla collocazione degli asteroidi e sullo studio di pianeti extrasolari?

Dalla formulazione
della legge di Titius e Bode sino a oggi, la meccanica celeste ha fatto
passi enormi. Soprattutto Poincaré ha dato contributi fondamentali,
dopo ovviamente Newton e Lagrange. Grazie all’opera di questi studiosi
e’ oggi possibile disporre di strumenti matematici molto potenti, con
i quali indagare la dinamica e la distribuzione degli asteroidi, delle
comete e della materia interplanetaria in genere. Stanno anche iniziando
a uscire pubblicazioni su studi simili riguardo i pianeti extrasolari.

Le leggi
empiriche si usano quando mancano le conoscenze matematiche; oggi possiamo
dire di avere un ottimo supporto, per cui non c’e’ bisogno di leggi empiriche.
Tuttavia, e’ bene notare che nella scienza non si puo’ mai dare nulla
per scontato e magari puo’ darsi che un giorno salti fuori una legge empirica
per spiegare un nuovo fenomeno nella meccanica celeste.