Sento dire che stiamo entrando nell’era dell’Aquario. Dovrebbe significare che nel giorno di un prossimo equinozio di primavera il Sole sorgerà al punto zero della costellazione dell’Aquario. Mi sembra invece che questa “new age” sia un po’ lontana. Il prossimo equinozio cadrà circa 10 gradi in Pesci e Aquario è lontano ben altri 20 gradi! Mi sbaglio? Dove? Se ho ragione quando ci sarà il primo equinozio in Aquario?

New Age: nuova era o vecchie idee?

Innanzitutto è bene fare un po’ di chiarezza circa la cosiddetta “new age” per riportare il discorso nell’ambito scientifico, lontano da interpretazioni tendenti al fanatico. Nell’antichità si credeva che quelle luci vaganti sullo sfondo delle stelle fisse, chiamate per questo pianeti, fossero in grado di influenzare ed in certi casi determinare il destino di uomini e nazioni. Questa credenza sopravvive ancora oggi nell’astrologia, ma è stata ampiamente smentita da ogni indagine scientifica seria.
Un’altra credenza diffusa collegata a questa, sosteneva che il mondo si sarebbe rinnovato quando i pianeti avrebbero ripreso le posizioni iniziali nel cielo. Questa teoria è antichissima, ma dato che ne parla Platone
nel Timeo, per questo si parla di grande anno o anno platonico. Un’altra versione del cosiddetto “grande anno” si riferisce al fenomeno della precessione degli equinozi. L’asse di rotazione della Terra attualmente è puntato in direzione della stella polare, ma non è fisso: si muove descrivendo un cerchio in 25.800 anni (grande anno).
Questo comporta un lento spostamento delle coordinate celesti rispetto alle costellazioni: in particolare il punto gamma, ovvero il punto in cui si trova il Sole all’equinozio di Primavera (carico di significati simbolici) si sposta lentamente fra le costellazioni zodiacali.
Per analogia con i mesi dell’anno solare, gli astrologi considerarono i dodicesimi del grande anno, ovvero periodi di 25.800/12 = 2.150 anni, come “ere” dominate dalla costellazione zodiacale in cui transitava il Sole all’equinozio di primavera. Ad esempio il periodo corrente viene definito da questi ciarlatani “era dei pesci” perché il punto gamma si trova nella costellazione dei pesci. Secondo questi personaggi è imminente l’arrivo dell’era dell’acquario, e quando il Sole equinoziale sorgerà finalmente in questa costellazione, l’umanità vivrà un periodo di pace
e prosperità. Per dirla con le parole di “Aquarius”, brano del celebre film “Hair”:

When the moon is in the 7th house
And Jupiter aligns with Mars,
Then peace will guide the planets
And love will fill your heart;
This is the dawning of the age of Aquarius.

Inutile dire che queste affermazioni sono assolutamente pretestuose, ed hanno fatto scaturire una moltitudine di credenze irrazionali, riti mistici, pseudoscienze, il tutto amplificato dalle paure di fine millennio. Per una disamina scettica di questi fenomeni si vedano gli atti del congresso del CICAP intitolato “New Age: nuova era o vecchie idee?“.

I confini delle costellazioni sono arbitrari!

Ha ragione il nostro lettore affermando che la costellazione dell’Acquario è ancora lontana dal punto in cui transita il Sole all’equinozio di Primavera, ma è anche vero che i confini delle costellazioni sono del tutto arbitrari !
Quei puntini luminosi che vediamo brillare nelle notti serene possono richiamare alla mente forme diverse e fantasiose, un po’ come accade per le nuvole. Ogni civiltà infatti ha raggruppato le stelle in costellazioni in modo abbastanza arbitrario, addirittura alcuni astronomi si inventarono costellazioni soltanto per guadagnarsi i favori di questo o quel sovrano.
Nel 1930 finalmente l’Unione Astronomica Internazionale ha stabilito una volta per tutte le forme ed i confini delle costellazioni. Se guardiamo un atlante terrestre, osserviamo che i confini degli stati in genere si riferiscono ad elementi naturali (catene montuose, laghi, fiumi, mari, ecc) e dunque sono frastagliati. Sulla volta celeste invece i confini delle costellazioni sono delle rette, orientate secondo i meridiani ed i paralleli celesti, come si vede in figura.

Il percorso del punto gamma ed i confini convenzionali delle costellazioni

Aspetta e spera!

In sostanza, lasciando da parte le interpretazioni irrazionali, se si prendono come riferimento i confini delle costellazioni come furono stabilite dall’Unione Astronomica Internazionale nel 1930, allora il punto equinoziale passerà nella costellazione dell’Acquario nel 2597.
Per conquistarsi pace e prosperità, invece di aspettare la “nuova era” è più efficace usare la ragione e rimboccarsi le maniche!