Vorrei avere un chiarimento riguardo ad un aspetto della ricerca in ambito chimico: qual è lo scopo di creare in laboratorio nuovi elementi con un numero atomico sempre superiore? Ci sono dei fini pratici e/o delle utilità in campo teorico?

La sintesi di sempre nuovi elementi serve innanzitutto a comprendere in maniera sempre più approfondita lo stato della materia ed la stabilità atomica. Tali nuovi elementi sono estremamente instabili e decadono, con emissione di particelle alfa, beta e gamma, in tempi brevissimi, dell’ordine dei nanosecondi. Esitono teorie, anche in considerazione della periodicità della caratteristiche atomiche, che inducono a pensare che avvicinandosi a numeri atomici attorno a 130 tale stabilità possa aumentare, anche considerevolmente. Se tali elmenti fossero stabili per periodi lunghi potremmo creare nuovi materiali, con caratteristiche totalmente innovative. Attualmente siamo intorno a 118/120 e già i tempi di decadimento si stanno allungando, quindi ci sono buone possibilità che la teoria sia giusta….