In che modo vengono fabbricati i fiammiferi comuni (non svedesi per intenderci), di cosa sono composti e come si possono fabbricare in casa?


La capocchia dei comuni fiammiferi di legno è
generalmente costituita da Sesquisolfuro di Fosforo,
clorato di potassio agenti addensanti (gomma, destrine) e
materie inerti per accrescere l’attrito (Silice, polvere
di vetro). Un tempo al posto del sesquisolfuro di Fosforo
era usato il fosforo bianco, pericoloso e tossico.
Fabbricarli in casa è possibile anche se con
molta attenzione, poiché si tratta di miscelare insieme
composti altamente infiammabili.

Io personalmente potrei proporre una ricetta per tale
miscela. Ci tengo comunque ad avvisare che i materiali da
utilizzare, pur non essendo particolarmente pericolosi,
potrebbero diventarlo se maneggiati da mani inesperte.

Ricetta.

Sesquisolfuro di fosforo (FS6) : 10-14 parti
Clorato di potassio (KClO3) : 27-28 parti
Ossidi di ferro e zinco : 10-20 parti
Vetro pestato e macinato : 12-20 parti
Colla o gomma : 12-30 parti
Sostanza colorante (di solito rosso tolidina): 0,5 parti

Alternativamente :

Clorato di potassio: 40 parti
Iposolfito di piombo (PbSO3) : 28 parti
Trisolfuro di antimonio: 10 parti
Colla: 1 parte

*Ricette tratte da “Nuovo Dizionario di
Merceologia e Chimica Applicata

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