Come posso estrarre il metanolo dai distillati alcoolici?

L’alcol metilico, o metanolo, è un liquido incolore, solubile in acqua
in tutte le proporzioni, bolle a T = 64,7 °C; è una sostanza tossica
perchè attacca il nervo ottico. L’etanolo, o alcol etilico, il maggior
costituente dei distillati alcolici, è anch’esso un liquido incolore,
completamente miscibile in acqua, avente un caratteristico odore, bolle a
78,5°C.
La distillazione frazionata è l’operazione chimica necessaria per separare
i due alcoli.
Essa avviene in colonne cilindriche, riscaldate sul fondo dette “colonne a
piatti” vedi figura. All’interno delle colonne ci sono dei
diaframmi (piatti) con dei fori a forma di caminetto provvisti di una
campanella sovrastante e tubi di scarico.
Il liquido di alimento della colonna è riscaldato e sale all’interno della
colonna.Il progressivo arricchimento dei vapori è ottenuto con il
passaggio attraverso i piatti dove il vapore sale ed il liquido ricade nel
piatto sottostante ed incontra in controcorrente il vapore così che il
liquido si arricchisce della frazione più pesante (cioè quella che bolle a
temperatura maggiore cioè l’etanolo).
Di conseguenza il vapore si arricchisce della sostanza più leggera e qui è
il metanolo. All’uscita della testa della colonna, il vapore è raffreddato
e separato. Dalla testa della colonna uscirà il metanolo,dal fondo
l’etanolo.

Bibliografia

“Principi di tecnologie delle industrie agrarie ” – C.Cantarelli
Editore : EDAGRICOLE