Se non e’
richiesta una grande precisione, e se l’intento è dunque esclusivamente
didattico, si può allestire uno strumento come quello riportato
di seguito, che progettai alcuni anni fa per una ditta che produce apparecchiature
didattiche.
Come
si vede dalla figura, è composto da un mezzo goniometro, montato
su un supporto la cui inclinazione può essere regolata con uno
snodo. Per puntare il dispositivo esattamente verso il Sole ci sono due
schermi forati di forma rettangolare (ma vanno bene anche due fori circolari)
e quando sullo schermo bianco si vede la sagoma dei fori, si legge l’inclinazione
del Sole dalla lancetta, che funge da filo a piombo.
Con semplici
considerazioni geometriche, si vede che l’altezza del Sole sull’orizzonte
è uguale all’angolo tra la verticale e lo 0 del goniometro.
Se si vuole
qualcosa di più semplice dal punto di vista costruttivo, ma con
lo svantaggio che l’altezza viene ricavata con una formula, ecco che si
può sfruttare un semplice muretto. Si misura il rapporto tra l’altezza
del muretto e la lunghezza dell’ombra proiettata, l’arcotangente di questo
rapporto dà l’altezza del Sole.