Il problema
è proprio nell’idea che esista un “luogo originario”
da cui la materia si sia allontanata. Non esiste un centro dell’espansione
così come non esiste un centro dell’Universo: tutti i punti sono
equivalenti tra di loro! Ciò è affermato dal principio cosmologico
che, a parte il suo fascino filosofico, è anche verificato
sperimentalmente su larga scala entro una parte su cento. Addirittura
la legge di Hubble si può derivare semplicemente dal fatto che
l’Universo deve essere omogeneo e isotropo!
Dunque quella
radiazione era ovunque, e si è espansa a partire da tutti punti.
Se vuoi una immagine del Big Bang, anziché pensare all’esplosione
da un punto, è meglio pensare alla lievitazione di un dolce, in
cui le uvette sono le galassie, e l’impasto è lo spazio che si
sta espandendo: ogni punto crede di essere al centro di questo movimento,
in realtà lo sono tutti.