Anzitutto va detto che molte cose in Matematica possono aver senso, ma non è per niente detto che abbiano anche utilità.
Nella fattispecie della domanda un’operazione di elevamento a potenza con esponente matriciale esiste, è definita, e utilizzata in teoria delle equazioni differenziali ordinarie; in particolare si tratta di una operazione della forma xA dove x è un numero reale strettamente positivo. Infatti basta ricordare lo sviluppo in serie di ex, dato da
Mangiamo la foglia e definiamo quindi
Un altro modo per interpretare la domanda sarebbe quello di tentare di definire un’operazione della forma AB dove A e B sono due matrici; questo tipo di operazione non è oggi utilizzata, nè definita sui comuni testi di Matematica (almeno che io conosca); un tentativo potrebbe essere
La problematica non è quindi banale; non essendoci letteratura in proposito (che io conosca) posso solo dire che con ogni probabilità quest’ultimo modo di operare con le matrici non è un’operazione che riveste una scarsa utilità per la Matematica di oggi.