Vorrei sapere qual è il principio di funzionamento dell’ADSL e perchè è più veloce delle linee PSTN e ISDN.

Il motivo principale che determina la differenza di prestazioni tra ADSL
ed ISDN è la differenza di risorse a disposizione, ISDN utilizza le
stesse risorse disponibili mentre si effettua una normale chiamata
(8 bit 8000 volte al secondo sono infatti 64kbit/s), per ADSL vengono
invece assegnate delle risorse ulteriori; non dimentichiamo comunque che i
due sistemi rispondono a differenti tipi di esigenze, ADSL è infatti
unicamente una connessione dati (viene utilizzata in alcuni casi anche
per TV via Internet), ISDN è un sistema per la fornitura di servizi tra
cui fonia, dati, videoconferenza, telefax etc.

Il sistema ADSL sfrutta il fatto che fino ad ora gran parte
delle risorse del doppino telefonico che collega la presa telefonica
di casa con la centrale rimanevano inutilizzate, la banda passante di un doppino telefonico
può infatti arrivare fino ai 30MHz (a seconda della lunghezza della
linea e di altre particolari condizioni); la classica telefonata,
come anche la trasmissione dati mediante modem per banda fonica (il
classico 56kbit/s), utilizzano la sola finestra tra 0 e 4kHz. Si ha
quindi la possibilità (ed è infatti cio che viene fatto) di assegnare
una finestra di frequenze alla sola trasmissione dati (vedi figura 1);
è proprio l’utilizzo di frequenze separate che permette ad ADSL di
trasmettere dati e telefonare contemporaneamente.

Per la trasmissione dei dati ADSL si utilizza la tecnica DMT
(Discrete MultiTone). Questa tecnica permette di effettuare una sorta
di trasmissione parallela dei dati. Infatti i dati da inviare vengono
spezzettati per essere poi trasmessi parallelamente con l’utilizzo
di più portanti. Questo sistema può utilizzare fino a 256 portanti,
ognuna modulata con tecnica QAM. Durante la trasmissione dei dati, viene
inoltre effettuato un controllo della qualità di trasmissione delle
singole portanti, permettendo così di selezionare quelle più efficienti
ed ottimizzando al massimo la capacità trasmissiva. Con l’utilizzo di
queste tecniche ADSL può fornire capacità trasmissive fino a 6Mbit/s in
downstream e 640kbit/s in upstream.

Bisogna notare che normalmente nella centrale telefonica i segnali
vengono tutti tagliati a 4kHz; in questo caso in centrale verrà fatta
una piccola “modifica” per fare in modo che il segnale dati non venga
tagliato fuori e che venga invece instradato verso il provider internet,
il quale avrà a sua volta un altro modem ADSL (i modem da parte del
provider si chiamano DSLAM) che riceve il segnale inviato dal pc di
casa, potendo effettuare tutte le consuete operazioni di gestione ed
indirizzamento del traffico Internet.

Ricordiamo inoltre che l’utilizzo di un filtro (chiamato anche splitter, vedi
figura 2) fa
sì che eventuali armoniche del segnale vocale o di quelli di segnalazione
tra telefono e centrale non disturbino il segnale dati, ed inotre impedisce
che l’utente possa sentire eventuali fischi emessi dal modem mentre effettua una telefonata.


Figura 1

Figura 2